Il pallone è una bella cosa, ma non va dimenticata una cosa: che è gonfio d'aria.
(Giovanni Trapattoni)
Il calendario del Perugia? Meglio quello della Arcuri.
(Serse Cosmi)
Florentia - Vedere il nuovo podio lì, seduto a gozzovigliare con il bicchiere di vino sempre pieno in mano, quasi schernendo gli altri convenuti da Marione, non è stato un bel vedere per un cultore del buon calcio come Angelo. E mentre i piatti di portata si esaurivano di fronte ai tre, veloci e veraci non solamente in area di rigore, nemmeno le lusinghe per le sue conoscenze altolocate e i tentativi di carpire notizie della sua amica "Uzzi", hanno limitato il suo sarcasmo. A torto? A ragione?
Tant'è che la combriccola dei pluriquarantenni, che a loro detta sembra resistere meglio della precedente generazione all'incalzare del tempo che passa (l'effetto del vino è micidiale), tronfia del coraggio e della baldanza derivati da questa affermazione, trova in un'altra sfida la possibilità di avere delle risposte. E così entra in gioco una conoscenza altolocata, pelata, empolese, alto, ma allenatore della Roma. Presto tutti a Trigoria. ..... La cosa triste? .... Nessuno ha pensato alla altra conoscenza altolocata preferendo la sfida con Totti a quella con la "Uzzi" .... Mah!
Ma mettiamo in ordine i fatti. Alla luce del sole, immersi nel primo caldo sopportabile, segni evidenti che arrivata la bella stagione e che ci stiamo abituando ad essa, i nostri 10 eroi si dispongono in campo tutti con l'impeto di chi intravede in quei 60 minuti la possibilità di rivalsa. Anche se il Regolamento sarà discusso in serata, la presenza, dopo giornate di assenza molto sospette, di Paolo rende frizzante l'aria che si respira sul terreno di gioco. C'è anche chi come Vieri denuncia che anche i compagni di squadra giocheranno contro il sospetto Paolo .....
Ma l'andamento della partita conforta tutti: lo spirito sportivo che caratterizza la nostra combriccola non si smentisce ed è superiore a queste illazioni. Alberto e Lorenzo guidano fin dalle prime battute la carica alla prima posizione di Paolo ma tutti i suoi compagni difendono la propria porta e la propria posizione. A lunghissimi tratti in vantaggio la squadra di Paolo cede di schianto solo alla fine, negli ultimi 5 minuti, quando altri giocatori attratti non tanto dal nostro gioco ma dall'approprinquarsi della campanella cominciavano a far capolino sulle panchine esterne.
Ma avevo detto di mettere in ordine i fatti. Chissà quale frustrazione avrà provato il portierone Lorenzo quando nei primi minuti di gioco inopinatamente porgeva l'occasione del vantaggio a ... Paolo. Lorenzo sempre battagliero e concentrato sul successo ..... Paolo che, oltre alla maglia del Brasile, ha anche la "forma" fisica, la tecnica e l'andare claudicante dell'attuale Ronaldo. Lorenzo si riprenderà alzando le braccia al cielo in segno di liberazione quando immediatamente viene ripristinato il pareggio e comincerà da lì la sua partita fatta di cuore e impeto (6,5) raggiungendo infine la terza piazza del podio. Paolo cercherà invano di far predominare la tecnica sulla precaria forma fisica ma non vi riuscirà (6) perdendo il gradino più alto del podio.
Che dire del nuovo "Number One"? detto la Piovra, per i suoi arti inferiori capaci di afferrare il pallone e non perderlo mai come se fossero provvisti di ventose o come se ne avesse più di due, sfoggia una forma smagliante che lo aiuta ad essere apprezzato anche come stantuffo, su e giù per il campo. Ma anche lui non è scevro da colpe: il nuovo vantaggio della squadra avversaria è tutta opera ... sua. Quindi Alberto 7.
Oh! Finito il capitolo podio si inizia a raccontare la partita che nel frattempo è sul 2 a 1. E vediamolo con gli occhi dei comuni mortali. Il secondo ed ultimo gol è stato segnato per la squadra gialla da Andrea C., artefice anche del soprannome per il nostro Number One e di spettacolari allunghi dei suoi arti per arpionare ogni tipo di passaggio (6,5). Ma è la storia di 3 gol della squadra rossa che è da tramandare ai posteri. Vincere e vedere il proprio centravanti segnare tre gol accontenterebbe qualsiasi tifoso .... E no, stavolta no. Chiedere a Lorenzo! Massimo(6,5), per questa sera inamovibile centravanti, si mette a tavola anzi tempo e, nonostante condisca la sua prestazione con giocate di altissimo rilievo (ha anche tentato tutta la sera tunnel a ripetizione), si sazia con un antipasto che rimane indigesto ai suoi compagni: le palle gol. Incredibile il numero di occasioni sprecate. E con questi gol, oso pensare dovuti a quale santo?, scavalca nella classifica dei marcatori un altro goleador: il mitico Simone, il tacco di Dio(6). Relegato però a difesa di una squadra un pò macchinosa e in quelle poche sortite in avanti mal servito, non riesce ad incidere come altre volte.
Ma rimane ancora poco chiaro cosa possa aver fatto la differenza. Sicuramente la resistenza della squadra gialla è stata supportata da una prestazione in controtendenza di un Vieri (6) che da funambolo di fascia si è fatto apprezzare più nella fase di contenimento con anticipi degni di nota che sulla fascia ove ha fatto sfoggio di numerosi stop ....a seguire e dallo stoico Ginko (7), non più paziente cardiologico. Le sue parate, per un lungo periodo, rendono possibile il pareggio ma rendono anche poco dinamica la sua squadra che perde il suo leader .. atletico.
Rimangono ancora due componenti dei rossi .... Luca (6.5), ancora poco chiaro come definire la sua presenza in campo nonostante l'ennesimo infortunio, in evidente difficoltà nello scatto e nell'allungo comunque capace di anticipi perentori e di opporre il suo fisico alle giocate avversarie, fornendo l'importantissimo assist per il primo vantaggio a Massimo. Andrea G. (6.5) con la sua tecnica ancora capace di trovare lo spunto sulla fascia ma con la voglia di far esplodere il suo tiro che lo limita nelle giocate.
Sono questi ultimi quattro a fare la differenza? No continua ad essere la voglia di divertirsi, la voglia di sentirsi più in forma della precedente generazione, la voglia di mettersi la maglietta del Brasile per nascondere le rotondità, la voglia di reagire ad un passaggio errato, la voglia di riprendere dopo un infortunio, la voglia di giocare nonostante l'infortunio, la voglia di correre nonostante l'esame atteso, .....il dispiacere della decisione del sommo convocatore.
Squadra Rossa: Alberto, Massimo, Lorenzo, Andrea G., Luca
Squadra Gialla: Vieri, Paolo, Ginko, Simone, Andrea C.
Squadra Rossa - Squadra Gialla
4 - 2
Questo l'elenco dei marcatori:
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