|
Alberto
Con il suo incedere dinoccolato, con quell' aria di chi è perennemente distaccato, disorienta ogni tipo di avversario. Ritrovarlo sempre al centro dell'azione e lucido negli anticipi non deve risultare una sorpresa .... di Tonino Cerezo mancano solo i ....baffi.
Andrea
Andrea G.
ex mastino di fascia al servizio della squadra, dopo un anno di assenza per infortunio si è riproposto in veste di finalizzatore e punta al titolo di capocannoniere. Trae ispirazione dal calcio sudamericano: il piede sinistro di Diego Maradona, la falcata di Diego Polenta e il ginocchio sinistro di Lucho Figueroa.
Ginko
ex polmone della squadra, si esalta come difensore, anche estremo, e si cimenta nelle conclusioni dalla distanza. Si ispirava a "pendolino" Cafu, adesso pensa a Dino Zoff.
Lorenzo
Non è il Corrado del comportamento non è il "d'Arabia" legion d'onore è lo studioso di società ed enti a tutti noto come "o professore".
Grande giurista, mezzo scienziato appassionato di economia è al tempo stesso davvero malato di pedatoria geometria.
Fine cervello, buon analista duro censore di chiunque delinque ci credereste? perde la testa sopra un campetto di calcio a cinque.
Arrischia gli occhi indossando gli occhiali destando in tutti una gran meraviglia assai di più tiene ai suoi genitali che si protegge con dura conchiglia.
Parte fra i pali assai concentrato tutto respinge fortemente reattivo poi si distrae ed è superato da un raso terra per niente offensivo.
Quando decide di uscire di porta è il difensore miglior che ci sia certo se prova a tirare una botta mette in pericolo la ferrovia.
Alterna lisci a colpi ad effetto certo non manca mai nel suo impegno sarà sfortuna, caso o difetto quel suo recente cucchiaio di legno?
Luca
Capelli folti e barba irsuta
Come un schnauzer davvero gigante
Fine cultore della battuta
Quando si incazza è pero assai inquietante
Uomo capace di grande fatica
Ha un chiodo fisso nel suo intelletto
Voi penserete: sarà la fica
E invece no, e' giocare a calcetto
Macina incontri, oramai compulsivo,
Tanto di calcio che di vollèy
E per entrare in un gruppo sportivo
Si finge medico, avvocato, gay
Vive attendato sui campi da gioco
Pronto ad entrare in qualsiasi azione
E quando è a letto riposa ben poco
Teso per l'ansia da ... convocazione
Giura di avere un lavoro, anzi un paio
Parla di budget, viaggi, riunioni
Ma se gli frughi nel bagagliaio
Ci trovi solo casacche e palloni
Sempre presente dal primo minuto
Gode per tutte le convocazioni
E se dai dieci rimane escluso
Ai convocati lancia maledizioni
Pur se gli acciacchi lo affliggan' non poco
I suoi malanni, sdegnoso, li ignora
Ma poi il suo corpo di lui si fa gioco
E lo costringe a fermarsi ogni ora.
Mario
detto "il migliore", incarna la classica figura del centravanti di sfondamento. Di recente perseguitato da fastidiosi infortuni muscolari, è alla ricerca della forma migliore per puntare al titolo di capocannoniere. Si ispira ad un campione del mondo del passato: Ciccio Graziani.
Massimo
Fisico asciutto, grande sportivo solo la chioma dal tempo provata corre, si allunga, mai resta inattivo, certo fra i pali fa qualche cazzata.
Pur emulando gli eroi di pedata l'animo resta da corridore, tanto lo appaga la sua falcata che si dimentica del pallone.
E' uomo probo, giusto e altruista persegue sempre il bene comune. Pur consapevole di certa sconfitta si mette in squadra qualche bidone.
Tutto trascura della sua vita, una soltanto la sua missione: il giovedì per la grande partita aver l'assenso di dieci persone.
A tale scopo si industria e si ingegna a messaggiare trascorre le ore. Di fronte a ciò la famiglia si indigna, dura è la vita del convocatore!
E nonostante l'inteso suo agire quando la notte al computer si attarda vede angosciato sul video apparire quella classifica..... così bugiarda.
Paolo P.
Generoso, instancabile corridore, giocatore multiruolo, portatore dell'acqua al mulino della propria squadra. Si offre come mina vagante alla migliore compagine e se in giornata permette e salva il risultato. Si ispira liberamente a Pablito II, il cugino.
Simone

Gran trafficante di malte ed inerti
con una sola passione: il mattone
quando non coccola tubi e pozzetti
il suo diletto è giocare a pallone
Padre esemplare e marito modello
è assai dotato di senso civile
di cui si scorda però, quel monello
preso dal Demone del costruire
E' un goleador di grande talento
segna compiendo audaci torsioni
quando però sbaglia l'avvitamento
s'alza da terra pieno di escoriazioni
Homo sociale per eccellenza
sempre promuove azioni corali
talvolta invece per troppa impazienza
si incaponisce in dribbling seriali
Certo di vincere l'avversario
incita urlando le altre persone
se si convince però del contrario
cade sul campo in gran depressione
Destan timore i suoi bulbi oculari
se sgrana gli occhi ai compagni vicini
ma ancor di più se alla luce dei fari
baluginare vedi i suoi cristallini.
Egli è lo sponsor di entrambi i quintetti
lui ci fornisce le maglie "assassine"
e se lo incroci al bar dei campetti
con gioia t'offre tè con sfogliatine
Ma se gli chiedi, e a buon diritto,
anche una Panda, ma che dico, una Duna
dice un no secco e il pensiero va dritto
alla munifica Innocenti Bruna.
Vieri
il funambolo della fascia destra che presidia sia in fase offensiva che difensiva. Danza sulle punte e si ispira a Garrincha.
|