Florentia - Una settimana di astinenza. Una settimana esatta dalle
ultime emozioni. C'è fermento nell'aria.
Infatti si applica il turnover! Si, siamo di nuovo un
gruppo che scalpita. Cosi come i Bianchi che entrano in
campo con il giudizio postitivo del selezionatore,
fieramente vestito di bianco: ''Ragazzi, ci vedo bene
questa sera! Abbiamo gli occhi cattivi al punto giusto!.''
Luca, Marco e Carlo si sono guardati un po' circospetti.
Infatti mancava ancora Luigi che bilanciava i loro
sguardi. Dalla tigre al tapiro. Aspetta anche il terzo
figlio. (ndr Na botta na tacca! Direbbero a Trastevere).
'Ragazzi, si applica la dura legge del primo goal!'' è'
stato l'altro incitamento. Ma dopo il terzo, né la tigre
né tantomeno il tapiro ci speravano già più.
Eppure Andrea ci aveva visto lungo. Nonostante un Luca un
po' sulle gambe per le fatiche della partita del giorno
prima (ndr mai più prometto), i rossi, arroccati sul
solito Ginko, spinti sulle fasce da Mario, Andrea C e
Alberto, con Angelo fine centro boa metodista in attacco,
subiscono il gioco dei bianchi. Ma al primo affondo vanno
subito in goal. Angelo. Al secondo con una punizione di
Mario, deviata dalla barriera, sono già sul 3 a 0.
Infatti il terzo lo segna rocambolescamente Carlo nella
propria porta.
E i rossi? Niente, continuano a giocare alti e a cercar
di far breccia. Ma non prendono mai lo specchio della
porta. E se lo fanno trovano sempre l'opposizione di
qualcuno che si immola. Il verbo rende bene, soprattutto
dopo il 4 a 0, quando si fa male Andrea C (contrattura)
che entra in porta fisso, ma anche molto poco mobile, e
subito dopo quando Ginko comincia a claudicare.
Si è superata la mezz'ora e la partita, da regolamento,
va omologata quindi si continua. Buon per i rossi?
Macchè, nonostante l'arrembaggio, i numerosi tiri e il
gioco anche effervescente dei bianchi (ndr a distanza di
giorni ho ancora un paio di segni su caviglie e polpacci)
non si passa: chi si immola ha sempre la meglio.
Si è vero c'è stato il 4 a 1, ma anche il 5 a 1 e il 5 a
2. Il 6 a 2 poteva chiudere la tenzone. Ma c'è stata
almeno la consolazione di vedere il primo calcio di
rigore assegnato per un mani in area. 6 a 3.
Va segnalato il forte recupero: la partita è iniziata a
45 per un forte ritardo (vedere la gogna) e la regola dei
due cambi dopo il suono questa volta si è applicata a 45
non essendoci nessuno dopo (Santa Fiorentina). Quindi
tempo effettivo di gioco abbastanza lungo... Nonostante
questo... I bianchi stavolta avrebbero potuto giocare fino
all'alba e 5 contro 2: non avrebbero segnato nemmeno
pagando!
Pagelle:
Rossi: Andrea C, 8 (stoico si è immolato per farci
giocare, Grazie), Ginko , 7 (immolato alla causa delle
sue magliette rosse), Alberto 7 (uomo ovunque...anzi si
immola ovunque. E' pronto per il Carso), Mario 7 (ha
immolato i peli pubici e non solo), Angelo 7 (è stato
immolato tempo fa da Rino e adesso è sempre nel centro
attacco... nonché in testa alla classifica)
Bianchi: Andrea G, 6,5 (mezzo voto in più per
l'ottimismo), Marco B 6,5 (mezzo voto in più per i
polmoni che lascia in campo), Carlo, 6 (mezzo voto in più
per il bellissimo autogol), Luigi, 8 (3 voti in più, uno
per figliolo), Luca 6 (né più né meno .. infatti né carne
né pesce... prosciutto e melone)
Squadra Bianca: Luca (1), Andrea G. (1), Luigi (1), Carlo(1), Marco B.
Squadra Rossa: Andrea C. (1), Ginko (1), Mario (2), Alberto (1), Angelo
Squadra Bianca - Squadra Rossa
3 - 6
Fra parentesi i goal segnati; in rosso le autoreti